Home / News / Impresa e capitale umano / Progetto Young Challenge: nuovi “spazi fertili”

News

22 Apr 2024

Progetto Young Challenge: nuovi “spazi fertili”

Cosa abbiamo fatto e cosa vorremmo fare insieme con tutti voi.

A fine febbraio, in occasione della X edizione BTM alle Fiera del Levante a Bari (https://www.btmitalia.it/) si è tenuto il primo workshop “Young Challenge, il turismo che vogliamo per cambiare il mondo che non ci piace”.
Un’inedita iniziativa per sviluppare innovazione nel turismo coinvolgendo – finalmente – gli under 35 come protagonisti. E’ in quest’occasione che nasce la proposta “spazi fertili” per i giovani.
Ricostruiamo brevemente cosa abbiamo fatto e cosa vorremmo fare insieme con tutti voi.

L’idea e il sogno

Young Challenge è un’iniziativa nata da un’idea del gruppo di analisti di ricerca dello Studio Giaccardi & Associati e sviluppata in collaborazione con Giorgia Laudati, consulente in turismo e cultura per PTS e coordinatrice di BTO Young Speaker.
L’incipit del «sogno» dal quale siamo partiti è molto forte: «disegniamo insieme il turismo che vogliamo per un mondo che non ci piace e da cambiare».
Tutto ciò pensiamo diventi possibile solo se i protagonisti e i portatori di questo cambiamento sono gli under 35 che popolano il nostro mondo, in particolare il nostro Paese.
Il mondo attuale non è a misura di giovani e i dati parlano chiaro: secondo Istat 2023, in Italia il tasso medio di occupazione dei giovani è del 43,7%, una misura che scende ulteriormente se si prendono in considerazione le regioni del sud Italia dove è pari al pari al 34,6%.

Il primo esperimento: #BTM, Bari 29 febbraio 2024

Il turismo – il desiderio di vacanza – se ben impiegato è, insieme con il digitale, una leva economica accessibile e imponente utile a generare nuovo sviluppo e opportunità diverse nei territori anche meno centrali. Occorre però darsi da fare alla svelta perché i tempi e i modi delle trasformazioni sono accelerati e imprevedibili.
Anche per l’impatto del cambiamento climatico nel turismo, la realizzazione del «sogno» ha assunto i caratteri oggettivi dell’urgenza.
Arriviamo così al primo esperimento in #BTM a Bari, evento con 30 mila presenze, 100 buyer internazionali e oltre 300 operatori dell’offerta, del quale Beppe Giaccardi è da più anni advisor del Comitato Scientifico per le strategie di destinazione.

Il modello Young Challenge

I driver che hanno guidato la prima realizzazione sperimentale sono stati: turismo e adattamento climatico. Fattori intrecciati tra loro ed essenziali per il futuro del Paese, e non a caso di generale interesse per i giovani.

Gli obiettivi che hanno guidato l’intero processo di questo primo esperimento sono:

  • Rendere la Puglia una regione attrattiva per i giovani, turisti, residenti e studenti di altre regioni e paesi
  • Agire insieme e subito per l’adattamento climatico sensibilizzando istituzioni e comunità e organizzando azioni civiche coordinate
  • Orientare e motivare Regione e Comuni per realizzare una Puglia più green e più attrattiva.

Dopo la creazione e pubblicazione del Dossier Dati, in collaborazione stretta con il team BTM, abbiamo organizzato un mese di ascolto mediante form online per fare emergere idee e proposte di progetto e per arrivare al workshop provando a sviluppare co-progettazione dal vivo.

I risultati di Young Challenge Puglia in #BTM

1) il Dossier Dati
Il dossier «Young Challenge Puglia con metodologia 3T» contiene informazioni generali e alcuni approfondimenti applicando il modello di analisi economica di Richard Florida (Newark 1957, New Jersey, USA, accademico americano di studi urbani ideatore del modello delle 3T. È professore alla Rotman School of Management dell’Università di Toronto e Distinguished Fellow alla School of Professional Studies della NYU).

Rispetto alla metodologia 3T di Richard Florida, il dossier propone quanto la Regione investe in tecnologia, attrae e trattiene talenti e crea un ambiente tollerante.
Infatti, secondo Richard Florida “Le regioni che prosperano nell’economia globale sono quelle con un buon equilibrio tra tecnologia (T), talenti creativi (T) e tolleranza (T)”.
Per analizzare le performance in «tecnologia» abbiamo considerato il numero di occupati nei servizi esclusi commercio, alberghi e ristoranti. Questo dato è una proxy dell’andamento dell’occupazione nei cosiddetti settori ad alto contenuto tecnologico (ICT, telecomunicazioni e ricerca).
Per analizzare i «talenti» abbiamo considerato il numero di laureati negli atenei dell’area geografica considerata.
Per analizzare la «tolleranza» siamo andati a prendere il dato della popolazione straniera residente, convinti del fatto che più alto è il numero di stranieri residenti, più la società si dimostra tollerante nei confronti di questa categoria di persone che possono trovare così spazi e occasioni per costruirsi una vita migliore

Nell’ultimo anno l’indicatore «tecnologia» è aumentato lievemente, l’indicatore «tolleranza» è stabile nei quattro anni considerati.  Campanello d’allarme invece per l’indicatore «talenti», con un calo considerevole nel 2022.

Qui il download gratuito del Dossier Dati https://www.slideshare.net/slideshow/btm2024dossier-dati-young-challenge-pugliadefpdf/266421847.

2) Highlights dell’indagine online

L’elaborazione dei risultati dell’indagine online Young Challenge Puglia ha evidenziato che:

  • sviluppo locale e turismo, cultura, mobilità ed emergenza climatica sono i fattori che stanno più a cuore alle giovani e ai giovani pugliesi
  • le iniziative di sviluppo più attese dagli under 35 pugliesi sono tre «novità» molto interessanti quali «spazi fertili per giovani», «coinvolgimento nei processi decisionali» e «più investimenti per arti e cultura».

3) Risultati del workshop

Per rompere il ghiaccio in apertura del workshop, abbiamo deciso di coinvolgere da subito i partecipanti attraverso la co-progettazione di una nuova vision Puglia.
L’idea è stata quella di immaginare la Puglia come una barca a vela, composta dall’equipaggio (al timone le istituzioni pubbliche insieme ai cittadini attivi che contribuiscono a mantenere la rotta) e dai passeggeri (la popolazione che non interviene direttamente nei processi decisionali come i turisti).
Seguendo questa metafora, ai partecipanti è stato chiesto di rispondere a tre semplici domande:

  • Quali valori devono orientare la navigazione? -> la stella polare che guida la barca a vela
  • Quali venti riempiono le vostre vele? -> i venti a favore, quindi i punti di forza della regione da valorizzare e implementare
  • Quale frase vi identifica? Che slogan vorreste fosse associato alla vostra barca? -> il nome della «barca», cioè lo slogan/il brand che si vuole associare alla propria regione.

Nelle tre immagini qui sotto è possibile vedere quali sono i valori che secondo i giovani partecipanti al workshop devono orientare la navigazione della loro «barca», quali sono i venti (i punti di forza della Regione) e quale slogan li identifica come Regione.

Young Challenge Next: nuove linee d’azione

Dopo il primo esperimento a fine febbraio 2024, peraltro ricco di contenuti, “cosa vorremmo fare insieme con tutti voi” vede in primo piano per i mesi a venire quattro linee di azione focalizzate su 1) la continuità della collaborazione con #BTM, 2) la nuova sfida del turismo climate-sensitive, 3) il confronto e la collaborazione in altre regioni e 4) last but not least, le opportunità collegate all’intelligenza artificiale.
E probabilmente sull’incrocio anche casuale di queste variabili tra loro.

Nell’insieme, sono in gioco 24 goal o risultati significativi che potrebbero contribuire, pensiamo, a un turismo ricco di nuovi valori per “cambiare il mondo che non ci piace” e che in gran parte ci esclude.

Il rapporto “Young Challenge, il turismo che vogliamo per cambiare il mondo che non ci piace. Cosa abbiamo fatto e cosa vorremmo fare” è in download gratuito qui.

Per favore scriviamoci, confrontiamoci e creiamo nuove opportunità da sviluppare assieme.
Grazie della collaborazione

 

Questi i miei contatti diretti
Maddalena Penna, analista di ricerca
email m.penna@giaccardiassociati.it
cell. 320 7941884

Maddalena Penna