“Tourism Innovation” al master in Turismo Enogastronomico e Ospitalità dell’Università di Bologna
Organizzato dal Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia e dal Centro Studi Avanzati su Consumi e Comunicazione (CesCoCom) dell’Università di Bologna, con la direzione scientifica della prof.ssa Roberta Paltrinieri, il master di primo livello su Turismo Enogastronomico e Ospitalità dell’Università di Bologna ospita tre lezioni in “Tourism Innovation” di Beppe Giaccardi.
Per la seconda volta dopo l’esperienza 2017 e con un numero aumentato di ore su richiesta esplicita degli allievi, le tre lezioni 2018, da oggi a metà giugno, riguarderanno:
- i fattori propedeutici dell’innovazione nell’economia del turismo, i valori di business del “gastronomy tourism” in Italia, Emilia-Romagna e nel mondo, le tipologie di imprese turistiche;
- la visita didattica a FICO, l’opportunità Italic People e le 10 grandi trasformazioni nelle quali siamo immersi;
- l’impresa Food & Travel, l’esame di alcuni casi emblematici e un’esercitazione finale di gruppo.
L’obiettivo di queste tre lezioni è apprendere le chiavi di accesso e di pratica professionale dell’unica speciality turistica di business che vede prevalere l’Italia su Francia e Spagna, i nostri due competitor più importanti.
Con una crescita media 2012-2016 di circa il 55% della spesa turistica degli stranieri (circa 200 milioni di euro), il segmento “gastronomy tourism” Made in Italy da solo produce oltre 900 mila viaggiatori e 1,3 milioni di pernottamenti all’anno (elaborazioni Studio Giaccardi & Associati su fonti Banca d’Italia e SìCamera, 2017).