Gli account regionali del turismo italiano su Twitter: cosa hanno fatto ad aprile?
Le Marche ormai guidano le classifiche dopo che hanno quasi doppiato per numero di follower l’Emilia-Romagna, la quale però mantiene il secondo posto e lo difende dalla Puglia, terza da qualche tempo ma in costante crescita. Testa a testa per Toscana e Trentino con 17000 follower ciascuna. La novità più interessante di questo mese è l’ingresso nel nostro monitoraggio dell’account l’Alto Adige: in effetti non è un account regionale ma vista la particolare divisione territoriale anche in termini di promozione turistica ci sembra giusto inserirlo… e tenerlo d’occhio:)
Seguono le altre regioni senza cambi di posizione.
Chi si è guadagnato più nuovi seguaci ad aprile?
In termini di numero netto di fan guadagnati, le Marche sono ancora prime, con 2000 follower in più, seconda l’Emilia-Romagna con 1000, la Toscana e la Puglia si aggiudicano la terza e la quarta posizione. Le altre aumentano in modo conforme all’andamento dei mesi precedenti. La Calabria e la Campania seguono un po’ zoppicando. La Lombardia in coda con un andamento pigro e incurante dell’opportunità Expo.
Come sempre le percentuali di aumento dei follower danno soddisfazione agli sforzi dei più piccoli. Questo mese al primo posto troviamo la Calabria con un aumento del 21%, seguita dalla Campania che con un più 20% ruba il secondo posto alla Sicilia ferma al +11%. I numeri del nuovo account della Campania (vi ricordate? dal mese scorso hanno aperto e sostituito l’account ufficiale) sono inferiori rispetto all’account precedente ma la percentuale di crescita giustifica un applauso al social media team campano per il buon lavoro fatto.
Chi ha seguito più account ad aprile?
Il potere della correlazione tra following e follower è sempre sottovalutato e questo mese sono stati pochissimi i nuovi account seguiti dalle regioni italiane, eccezion fatta per l’Abruzzo che ad aprile ha iniziato a seguire 210 nuovi account (following). L’account abruzzese infatti è al centro di una community molto attiva e i retweet hanno sempre un grande valore aggiunto, sono autentici e sinergici alla promozione del territorio. Bravi anche per i riferimenti alle iniziative in corso e in arrivo, dalla giornata mondiale del libro a Expo2015.
Chi ha twittato di più ad aprile?
In linea generale non ci sono grandi cambiamenti rispetto al mese precedente. Suggeriamo alla Campania, anche alla luce del cambio account, di twittare un po’ di più: 8 tweet in un mese non sono sufficienti per guadagnare terreno e avvicinarsi ai colleghi big di Twitter ma sopratutto è troppo poco per fidelizzare una community assetata di notizie e promozione! Bene l’intercettazione di tweet dal contenuto utile, ma alcune volte un retweet non basta: forse la notizia che Capri è l’isola preferita dagli utenti di TripAdvisor meritava un tweet tutto suo. Forza e coraggio che dopo aprile viene maggio, nel prossimo report vi vogliamo più chiacchieroni!
Novità del report di aprile 2015: l’Alto Adige
Introduciamo nei nostri monitoraggi l’account ufficiale di promozione turistica dell’Alto Adige: @altoadige_info. Sebbene questo mese non possiamo valutarne i numeri, possiamo spendere due parole sui contenuti.
Vi suggeriamo di seguirlo, non soltanto hanno un piano editoriale molto vario che spazia dalle ricette, ai video, all’artigianato agli itinerari nel territorio ma valorizzano molto la community a suon di retweet. Un’altra caratteristica dell’account altoatesino è l’alternanza nel corso della settimana di varie iniziative: ricette del weekend, quadro della domenica, storie da vivere e i segreti di Gasser, un agricoltore particolare che coltiva 400 specie di verdure diverse su 3.000 metri quadri e che su Twitter racconta storie sulle meraviglie dell’orto e delle verdure antiche.
L’aspetto che però merita una menzione d’onore è quello “pratico”. Ciascuna regione promuove territorio e tradizione da anni, cinguettando con abilità e abitudine: talvolta però sembrano trascurare la ragion d’essere della loro attività promozionale, e cioè incrementare il turismo. Il turismo però non aumenta (solo) con foto di paesaggi e piatti succulenti: aumenta quando si coinvolgono gli utenti portandoli a convertire la loro ammirazione in partecipazione e infine decisione di acquisto. E’ vero che la promozione sui social lavora prevalentemente sull’immaginario ma a volte qualche piccolo accorgimento può portare a centrare anche gli obiettivi di marketing. Ad esempio l’’Alto Adige facilita questo passaggio inserendo tra le sue iniziative “il pacchetto della settimana” che porta direttamente al portale delle prenotazioni regionale.