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Report

21 Mar 2015

“HospitalityTales” al Be-wizard2015: storytelling nel ricettivo

Dieci opinioni e casi di studio sullo storytelling nel ricettivo.

Lidia Marongiu ha presentato questa mattina al Be-Wizard Hospitality Tales, una ricerca dedicata allo ruolo dello storytelling per le strutture ricettive.

Raccontare storie è l’arte più antica del mondo, esercitata dall’uomo per costruire relazioni, scavare nella memoria delle persone e favorire il ricordo e il passaparola. Oggi molte aziende guardano al web e ai social media come lo spazio ideale per praticare l’arte dello storytelling, raccontare e far raccontare ai propri clienti storie capaci di aumentare visibilità del brand, reputazione e ovviamente business.

Naturalmente anche nel turismo lo storytelling ha trovato tanti adepti e appassionati. Non solo le destinazioni ma anche le singole strutture ricettive hanno introdotto nel loro piano di comunicazione la tecnica della narrazione dedicando spazi ai racconti prodotti dai loro clienti e scegliendo di fare della propria storia personale e aziendale un carattere distintivo sul mercato.

Ma davvero lo storytelling è una tecnica di comunicazione adatta alla promozione turistica alberghiera?

Quali caratteristiche devono avere le storie per essere coerenti con gli obiettivi di promozione delle strutture ricettive? C’è ed eventualmente come si può misurare una “revenue” delle storie?

Le opinioni di 10 esperti di comunicazione e storytelling del settore turistico hanno fatto luce su queste domande fornendo un quadro completo dei migliori modi di raccontarsi e raccontare il proprio lavoro attraverso le best practice di hotel, alberghi e b&b del nostro Paese.

Ecco l’intervento presentato oggi da Lidia Marongiu, la ricerca completa sarà scaricabile gratuitamente dalla prossima settimana sul nostro sito.

Redazione

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