Prove di libero pensiero al Master in Turismo Enogastronomico e Ospitalità dell’Università di Bologna
Otto allievi – bilanciatissimi, 4 donne e 4 uomini – hanno concordato di concludere quell’esperienza con un’esercitazione di “pensiero libero” cercando di immaginare, descrivere e motivare nuove business idea a valle delle 20 ore di lezione. Questi i titoli (vari e intriganti) e gli implacabili autori:
- “Virtual Reality for Education and Gaming” di Elisa Frizza
- “Semiotic Data Analyst” di Francesco Tita
- “Chef Robot” di Angelica Naomi
- “Taste is the Way” di Alessandro Molinari
- “Big Data Communicator” di Salvatore Cicero
- “Big Data Democracy” di Paulo Balocchi
- “Children’ Choices” di Serena Silano
- “St-Art: The Art Data Translator” di Margherita Vissaris.
Un momento appassionante e divertente, dopo essersi misurati con contenuti per loro ancora un po’ insoliti:
Lezione | Contenuti | Ore | Data |
Tourism Innovation 1 | – Fattori propedeutici
– Fattori di business – Tipologia di imprese turistiche |
4 | 18.05-18 |
Tourism Innovation 2 | – Big data e analisi reputazione online
– 10 grandi trasformazioni |
4+4 | 08-06-18 |
Tourism Innovation 3 | – Premessa utile: sostenibilità e business
– Opportunità Italic People – L’impresa Food & Travel – 3 Case Study – Prova di esercitazione del pensiero |
4+4 | 15-06-18 |
Grazie per curiosità e coraggio a Roberta Paltrinieri, Lucia Marciante, Elisa Frizza, Francesco Tita, Angelica Naomi, Alessandro Molinari, Salvatore Cicero, Paulo Balocchi, Serena Silano e Margherita Vissaris.